Che cosa vuol dire diritto di recesso?
Che cosa vuol dire diritto di recesso?
Il diritto di recesso o di “ripensamento” è il diritto del consumatore di sciogliere unilateralmente il contratto di acquisto di un bene o di un servizio, concluso a distanza, o fuori dai locali dell’esercizio commerciale.
Che cos’è il recesso unilaterale?
Il recesso è un atto unilaterale con il quale la parte esprime la volontà, non di non rinnovare il contratto alla scadenza, bensì di sciogliere definitivamente il contratto ancora in corso. Il recesso può essere previsto dalla legge o dal contratto con apposita clausola.
Quali sono le cause di recesso dal contratto?
Recesso e caparra confirmatoria Se ad essere inadempiente nel contratto è la parte che ha versato la caparra, l’altra potrà recedere dal contratto e ritenere la somma; se invece è inadempiente la parte che l’ha ricevuta, sarà l’altra a poter recedere dal contratto ed inoltre potrà esigere il doppio della somma versata.
Cosa fare per annullare un contratto?
In genere, per recedere da un contratto è necessario comunicare la propria volontà in forma scritta e inviarla tramite raccomandata a/r, fax o posta elettronica certificata.
Quando è possibile il recesso?
In forza di quanto previsto dal d.lgs. n. 206/2005, infatti, il recesso è possibile entro 14 giorni dalla data in cui il contratto è stato concluso (se esso ha ad oggetto una prestazione di
Qual è il significato del recesso dal contratto?
Significato di recesso dal contratto. Il recesso è una manifestazione unilaterale di volontà diretta allo scopo di far venire meno unilateralmente gli effetti di un contratto. L’istituto è generalmente applicabile ai contratti di durata (locazione, affitto, rapporti di lavoro ecc.).
Qual è la differenza tra risoluzione e recesso?
La risoluzione è invece una causa di scioglimento del contratto normalmente dovuta a una patologia del rapporto contrattuale o al comportamento di una delle due parti. In questo articolo cercheremo quindi di capire qual è la differenza tra recesso e risoluzione del contratto.
Quando è esercitabile il diritto di recesso?
Il diritto di recesso è esercitabile secondo specifici tempi e modalità indicate dal Codice del consumo: entro 14 giorni in caso di ripensamento; entro 2 anni in caso di merce non funzionante o difforme dalle aspettative.