Cosa provoca la spondilite anchilosante?
Cosa provoca la spondilite anchilosante?
Non si conosce la causa della malattia, ma esiste un legame con un particolare gene noto come HLA-B27. La spondilite anchilosante, quindi, sembra essere un disordine a predisposizione genetica. Sono disponibili cure per alleviare i disturbi (sintomi) e aiutare a prevenire, o ritardare, la progressione della malattia.
Che cos’è la spondiloartrite anchilosante?
La Spondilite Anchilosante è una patologia infiammatoria reumatica che colpisce la colonna vertebrale e può manifestarsi come mal di schiena cronico anche nei giovani.
Come si fa la diagnosi di spondilite anchilosante?
La diagnosi di spondilite anchilosante si basa su un attento esame clinico e sull’esame fisico del paziente. Non esistono indagini bioumorali specifiche per la diagnosi e il monitoraggio della SA. Nel 75% dei pazienti è presente aumento degli indici di infiammazione (VES e PCR).
Come si riconosce la spondilite?
Il sintomo più caratteristico della Spondilite Anchilosante e delle spondiloartriti assiali in generale è il dolore lombare infiammatorio. Esso è caratterizzato da rigidità e da un peggioramento al mattino e dopo periodi di lunga inattività, e migliora con il movimento.
Cosa mangiare per spondilite anchilosante?
Sicuramente un’alimentazione con basse dosi quotidiane di zuccheri e di sale può prevenire l’insorgenza di altre complicanze e aumentare la quota giornaliera di fibre, verdure, carni bianche e pesce non può che migliorare lo stato generale del paziente affetto da SA.
Che malattia è spondilite anchilosante?
La spondilite anchilosante è una forma di spondiloartrite caratterizzata dall’infiammazione della colonna vertebrale (spondilite), delle grandi articolazioni e delle dita di mani e piedi, con conseguenti rigidità e dolore.
Perché il dolore aumenta di notte?
Quando dormiamo il nostro corpo va in contro ad un rilassamento fisiologico che comporta una perdita della corretta posizione anatomica della spalla. Segue uno stiramento di alcuni tendini della cuffia dei rotatori che, se già infiammati, tenderanno ad irritarsi ulteriormente causando dolore.
Cosa mangiare per combattere l’artrite reumatoide?
Sgombro, tonno, alici, aringhe, sardine, salmone sono particolarmente ricchi di acidi grassi omega-3 antinfiammatori.