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Quali sono i reticoli cristallini?

Quali sono i reticoli cristallini?

In geometria e in cristallografia, un reticolo cristallino (o “reticolo di Bravais”, dal francese Auguste Bravais che per primo lo descrisse nel 1848) è un insieme infinito di punti discreti aventi disposizione geometrica sempre uguale in tutto lo spazio.

Cosa trovi ai nodi delle celle elementari?

L’incontro di più filari si chiama nodo. Nel reticolo spaziale si può individuare un’unità strutturale minima definita da 8 vertici (nodi), tramite una traslazione del quale si può ricostruire l’intero reticolo: è la cella elementare. La cella elementare è la più semplice unità ripetitiva di un cristallo.

Quali sono i solidi cristallini?

I solidi cristallini naturali, formati da un elemento o da un composto chimico, costituiscono i minerali. I minerali possono essere formati da cristalli isolati o, più comunemente da aggregati cristallini e in tal caso danno origine alle rocce costituenti della crosta terrestre.

Che cosa è il reticolo cristallino e quali materiali hanno struttura cristallina?

Il reticolo cristallino è formato da una massa di ioni metallici positivi, regolarmente disposti, immersi in una nube di elettroni che hanno lasciato gli atomi trasformandoli in ioni positivi. La cella elementare è il singolo grano metallico che si ripete per tutta la struttura.

A cosa serve la cella elettrolitica?

In elettrochimica, con il termine cella elettrolitica (o elettrolizzatore o reattore elettrochimico) si indica una particolare cella elettrochimica che permette di convertire energia elettrica in energia chimica. Tale processo viene detto elettrolisi.

A cosa serve il reticolo cristallino?

La struttura spaziale ordinata delle particelle costituenti un cristallo può essere descritta come un insieme di punti (corrispondenti alle rispettive posizioni) distribuiti regolarmente nelle tre dimensioni, in altre parole con una rappresentazione del reticolo cristallino.

Quali sono i principali difetti dei metalli?

I difetti puntuali derivano in generale da assenza di atomi (o ioni) nei nodi reticolari, presenza di atomi in posizioni interstiziali, presenza di atomi in posizioni non corrette (non possibile nei solidi ionici), presenza di atomi alieni.

Cosa sono i nodi reticolari?

Un nodo reticolare è il punto di concentrazione di una sostanza cristallina. Affiancato ad altri nodi, con orientamento e disposizione regolare, forma il poliedro del cristallo.

Che cosa si intende per abito cristallino?

Il termine abito cristallino (o Habitus) è usato in cristallografia e mineralogia per indicare l’aspetto complessivo di un cristallo. Esso dipende sia dalle caratteristiche intrinseche del minerale come la simmetria del reticolo cristallino che dalle condizioni presenti durante il suo accrescimento.

Come si formano i solidi cristallini?

I cristalli si formano (in processi detti di cristallizzazione) in seguito al graduale disporsi, secondo uno schema regolare e ripetitivo, di particelle (atomi, ioni, molecole) intorno a raggruppamenti ordinati di dimensioni submicroscopiche (nuclei).