Cosa stabilisce il decreto flussi?
Cosa stabilisce il decreto flussi?
Il decreto flussi è un provvedimento con il quale il Governo italiano stabilisce ogni anno le quote di ingresso dei cittadini stranieri non comunitari che possono entrare in Italia per motivi di lavoro subordinato, autonomo e stagionale.
Chi determina le quote massime di stranieri che possono entrare ogni anno in Italia?
un decreto (decreto flussi) del Presidente del Consiglio dei ministri per programmare annualmente, entro il 30 novembre dell’anno precedente a quello di riferimento, le quote massime di stranieri da ammettere nel territorio italiano (per lavoro subordinato, autonomo e per i ricongiungimenti familiari).
Come fare domanda decreto flussi 2020?
Decreto flussi: come si compila la domanda
- effettuare l’accesso al sito del Ministero dell’Interno con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), si deve inserire il proprio Nome Utente e la Password,
- registrarsi sul sito del Ministero dell’Interno,
- scegliere il modulo da compilare.
Come assumere un extracomunitario non residente in Italia?
Per assumere lavoratori stranieri non comunitari, residenti all’estero, si deve presentare domanda di nulla osta allo Sportello Unico per l’Immigrazione (SUI) della provincia, dove avrà luogo la prestazione lavorativa, nell’ambito delle quote previste dall’apposito decreto flussi, che stabilisce il numero massimo di …
Chi predispone il documento programmatico relativo alla politica dell’immigrazione e degli stranieri nel territorio dello Stato?
Il documento è predisposto dal Presidente del Consiglio previa consultazione, oltre che dei ministri interessati, di una serie di organismi: Il documento programmatico – che deve tener conto dei pareri ricevuti – è, infine, emanato con decreto del Presidente della Repubblica e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
Come cambiare il permesso di soggiorno da studente a lavoratore?
Le conversioni del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso di soggiorno per lavoro subordianto o autonomo si effettuano attraverso la procedura telematica dopo aver generato i moduli informatici attraverso il portale del Ministero dell’Interno.