Come si fa a diventare apolidi?
Come si fa a diventare apolidi?
L’apolidia può essere sia una condizione derivata, ovverosia conseguente alla perdita di una certa cittadinanza, sia una condizione originaria, che si verifica quando un soggetto non ha mai goduto di alcuna cittadinanza. Ciò avviene se si è figli di apolidi o se non si può ereditare la cittadinanza dei genitori.
Chi è un apolide e come lo si diventa?
Definizione. Si diventa apolidi: per origine, quando non si è mai goduto di diritti né mai sottoposti ai doveri di alcuno Stato; per derivazione a causa di varie ragioni, tutte conseguenti alla perdita di una pregressa cittadinanza e alla mancanza di una contestuale acquisizione di una nuova.
Cosa non può fare un apolide?
I diritti delle persone apolidi sono sanciti dalla Convenzione del 1954 sullo statuto delle persone apolidi. Ogni individuo ha diritto ad una cittadinanza. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua cittadinanza, né del diritto di mutare cittadinanza.
Che diritti hanno gli apolidi?
Gli apolidi riconosciuti attraverso una procedura formale hanno diritto a un permesso di soggiorno, all’istruzione, alla sanità e alla pensione così come all’accesso all’impiego e al rilascio di un titolo di viaggio per apolidi. Questi diritti sono previsti dalla Convenzione del 1954 sullo status delle persone apolidi.
Come chiedere di non essere più cittadino italiano?
Rinunciare alla cittadinanza italiana è possibile, ma solo a patto che si acquisisca la cittadinanza di un’altra nazione. Anche chi va all’estero deve iscriversi all’Aire, ossia il registro dei cittadini italiani residenti all’estero. Insomma, una persona senza cittadinanza è, almeno in linea teoria, impossibile.
Cosa succede se rinuncio alla cittadinanza italiana?
La rinuncia deve essere resa entro un anno dalla revoca (art. 3, co. 4). La revoca dell’adozione per colpa dell’adottato ha come conseguenza la perdita automatica della cittadinanza acquistata da quest’ultimo in virtù dell’adozione, purché egli abbia un’altra cittadinanza o la riacquisti (art.
A cosa dà diritto la cittadinanza italiana?
Questo riconoscimento si traduce in libertà di movimento, di associazione, di religione, di riunione, di tutela della proprietà e, in genere, in tutte le libertà civili che lo Stato si impegna a garantire, rimuovendo gli ostacoli che ne limitano il godimento.
Che cosa si intende per ius soli?
Ius soli (in lingua latina «diritto del suolo») è un’espressione giuridica che indica l’acquisizione della cittadinanza di un dato Paese come conseguenza del fatto giuridico di essere nati sul suo territorio, indipendentemente dalla cittadinanza dei genitori.
Perché è un problema essere apolidi?
Si stima che a livello mondiale almeno dieci milioni di persone siano apolidi: nessuno Stato li considera come propri cittadini per applicazione della sua legislazione. Talvolta si parla di apolidia come di un problema invisibile perché le persone apolidi rimangono spesso invisibili e inascoltate.
Chi sono gli apolidi in Italia?
In Italia ci sono 15mila apolidi: persone che per diverse ragioni non hanno cittadinanza e passaporto, e per questo non possono studiare, sposarsi, lavorare e non hanno accesso ai diritti fondamentali. La maggior parte degli apolidi in Italia sono persone fuggite dalla ex Jugoslavia durante la guerra.
Cosa succede se rinuncio alla cittadinanza?
Come si fa a cambiare nazionalità?
A volte la cittadinanza viene concessa a persone immigrate che risiedono in uno Stato da diversi anni; per cambiare la loro cittadinanza sarà necessario fare un giuramento di fedeltà al nuovo Stato e rinunciare alla loro precedente cittadinanza.