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Cosa prevede il rito abbreviato?

Cosa prevede il rito abbreviato?

di Valeria Zeppilli – Quando si parla di rito abbreviato condizionato, si fa riferimento alla possibilità per l’imputato che opta per tale tipo di giudizio di chiedere e ottenere un’integrazione probatoria.

Come chiedere giudizio abbreviato?

La richiesta di questa speciale forma procedimentale può essere formulata solo dall’imputato, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, oralmente o per iscritto, e fino a che non siano formulate le conclusioni. Su di essa il giudice provvede con ordinanza con la quale dispone il giudizio abbreviato.

Come si notifica al pm richiesta abbreviato?

458. 1. L’imputato, a pena di decadenza, può chiedere il giudizio abbreviato depositando nella cancelleria del giudice per le indagini preliminari la richiesta, con la prova della avvenuta notifica al pubblico ministero, entro quindici giorni dalla notificazione del decreto di giudizio immediato.

Quando chiedere giudizio abbreviato?

Il giudizio abbreviato atipico può essere chiesto: contestualmente all’opposizione a decreto penale di condanna; entro 15 giorni dalla notifica del decreto di giudizio immediato; in caso di giudizio direttissimo fino alla dichiarazione di apertura del dibattimento.

Cosa succede dopo il rito abbreviato?

Dopo la discussione, il giudice condanna o proscioglie l’imputato sulla base delle prove contenute nel fascicolo del Pm. Il rito abbreviato provoca dei limiti alla possibilità di proporre appello. Il Pm non può proporre appello contro le sentenze di condanna e l’imputato contro quelle di proscioglimento.

Quanto dura un processo con il rito abbreviato?

b-bis), il termine di fase del rito abbreviato doveva computarsi a decorrere non dalla data di fissazione dell’udienza con decreto, ma dalla celebrazione della stessa introdotta dalla ordinanza ammissiva del rito; di conseguenza il termine di nove mesi sarebbe stato ampiamente rispettato.

Chi decide nel giudizio abbreviato?

Il giudizio abbreviato è un procedimento penale speciale del sistema giudiziario italiano, previsto dagli articoli 438 e seguenti del codice di procedura penale, che si caratterizza per l’omissione del dibattimento: il giudice decide esclusivamente sulla base degli atti contenuti nel fascicolo del pubblico ministero.

Quanto può durare un processo penale con rito abbreviato?

Come si svolge il giudizio immediato?

La richiesta di giudizio immediato va trasmessa dal pubblico ministero alla cancelleria del giudice per le indagini preliminari entro novanta giorni dall’iscrizione della notizia di reato nell’apposito registro.

Che cosa è il giudizio immediato?

Si tratta di un procedimento speciale caratterizzato dall’assenza dell’udienza preliminare: si passa infatti dalle indagini preliminari all’udienza dibattimentale. Può essere azionato dal pubblico ministero o dall’imputato stesso (si veda l’art. 453 c.p.p.).

Come si chiede il giudizio abbreviato?

In realtà, si si tratta di un procedimento che consente all’imputato di ottenere uno sconto di pena solo nell’eventualità in cui egli dovesse essere condannato. In altri termini, il giudizio abbreviato potrebbe concludersi anche con l’assoluzione dell’imputato.

Chi chiede il rito abbreviato?

La richiesta di giudizio abbreviato può essere proposta solo dall’imputato, personalmente o per mezzo di procuratore speciale, oralmente o per iscritto, nel corso dell’udienza preliminare fino a che non siano state formulate le conclusioni del P.M. e dei difensori (art. 421 c.p.p.).