Dove mettere i ciclamini in estate?
Dove mettere i ciclamini in estate?
COME CONSERVARE I CICLAMINI IN ESTATE I ciclamini amano la luce anche se non deve essere diretta: è bene quindi posizionare i vasi in una zona fresca della casa. Con l’arrivo della primavera, la pianta entra naturalmente in una fase di dormiente: eliminate sempre le foglie secche e i fiori appassiti.
Come trattare i ciclamini in inverno?
Durante il periodo invernale il ciclamino non ha bisogno di molta acqua: basta accertarsi che il terreno sia umido e aggiungere un po’ di acqua nei momenti in cui il terreno è troppo secco.
Dove si tengono i ciclamini?
Se scegliete di coltivare il ciclamino a terra, nel giardino, la specie più indicata è proprio quella selvatica, dai fiori più piccoli, che è una delle classiche piante resistenti al freddo. Dovete avere l’accortezza di posizionarlo in zone ombreggiate, magari sotto siepi e grandi alberi, riparato dal vento e dal gelo.
Come curare i ciclamini dopo la fioritura?
Bisogna prendersi cura dei ciclamini anche e soprattutto dopo la fioritura: è necessario consentire alle foglie di morire e non innaffiare più la pianta quando si vede che le foglie stanno morendo. Mettete la pianta in un luogo fresco e buio, rimuovendo il fogliame morto e lasciatela riposare per due mesi.
Come salvare i ciclamini in estate?
Durante l’estate, il ciclamino perde i fiori e le foglie appassiscono: non dobbiamo pensare che la pianta sia morta, perché essa sta semplicemente entrando in una fase di “riposo”. Rimuoviamo perciò fiori e foglie secche e mettiamola in un luogo riparato. In questo periodo va interrotta anche la concimazione.
Quando si annaffia il ciclamino?
In inverno la pianta richiede maggior quantità di acqua perché è il periodo della fioritura, per questo motivo è meglio che la annaffi ogni due o tre giorni. All’opposto, il ciclamino in estate è in una fase di riposo vegetativo e quindi necessita di un minor apporto di liquidi.
Come trattare i Ciclamini in vaso?
Come si coltivano i ciclamini concima ogni 2 settimane con un prodotto specifico per le piante da fiore; elimina con costanza i fiori e le foglie completamente appassiti, recidendo alla base; quando bagni il ciclamino, versa l’acqua nel sottovaso, così la pianta risucchierà solo la quantità che le serve.
Quante volte si annaffia il ciclamino?
Indicativamente è consigliato innaffiare la pianta una volta ogni 4-6 giorni massimo, con un bicchiere d’acqua. Questo a patto che la temperatura sia ottimale. Infatti il ciclamino preferisce vivere all’esterno su un balcone o al limite all’interno a patto che le temperature non superino i 15 gradi.
Come prendersi cura dei ciclamini?
Quando mettere a dimora i ciclamini?
La semina del ciclamino avviene in estate, tra luglio e settembre. I semi del ciclamino sono molto piccoli. Potrebbe risultare utile mescolarli con un po’ di sabbia per facilitare la distribuzione sul terreno. Potrete seminare il ciclamino in un vaso rettangolare o in un vassoio.
Come curare una pianta di ciclamino?
Come si fa a far fiorire le orchidee?
Un trucco per far rifiorire le vostre orchidee è quello di utilizzare, ogni 15 giorni, del concime liquido ricco di fosforo e potassio. Inoltre, nel periodo della fioritura, è consigliabile sospendere l’uso del fertilizzante e diminuire la frequenza con cui bagnate la vostra pianta.